Puntate
Puntate 2016
ETNA, SEGUENDO IL FUOCO
Lunedì 25 luglio, 23:30, Rai1
25-07-2016 23:45
Torna la nuova edizione di Fuori Luogo e nella terza puntata il geologo e divulgatore Mario Tozzi ci porta sull'Etna, il vulcano attivo più alto d'Europa, amato e allo stesso tempo temuto da tutti gli abitanti dell'area etnea, che sono orgogliosi della loro montagna di fuoco, ma anche inevitabilmente esposti a rischi. Per questo ci chiederemo: continuare a vivere e costruire in un territorio bellissimo e unico al mondo come l’Etna è una sfida contro la natura o una scelta irrazionale?
La prima tappa del nostro viaggio in Sicilia, però, sarà Cefalù (PA), suggestiva località di mare gravemente colpita dagli incendi che hanno devastato le aree verdi della Sicilia all'inizio di questa estate.
Aiutandoci con uno speciale strumento, un "vetrino prospettico" che consente di disegnare sulle linee del paesaggio, cercheremo di capire come si sviluppano gli incendi e quali danni creano al futuro del territorio. Ma chi sono i responsabili dei roghi dolosi? Lo chiederemo al presidente del Parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci, che, dopo aver strappato alla mafia migliaia di ettari di terreno pubblico, pochi mesi fa è stato vittima di un attentato a colpi di arma da fuoco.
Proseguendo il nostro viaggio verso l'Etna, risaliremo le pendici del vulcano per raggiungere lo scenario delle colate del 2002 - 2003, l'eruzione che gli studiosi chiamano "perfetta" per la gran quantità e varietà di fenomeni a cui ha dato luogo.
Ma gli uomini che vivono a ridosso del vulcano sono in grado di affrontarne la forza distruttrice? Si può combattere contro un'eruzione e sperare di vincere? Per rispondere a queste domande ci sposteremo su un altro versante dell'Etna, quello in cui, nel 1983, una minacciosa colata di lava venne deviata a colpi di esplosivo.
Raggiunta la città di Catania, cercheremo anche di capire meglio come "funziona" un vulcano grazie a esperimenti realizzati in piazza tra la gente. Spiegheremo in modo chiaro e divertente qual è l'importanza dei gas durante un'eruzione e quali differenze ci sono tra i vulcani di tipo esplosivo e quelli di tipo effusivo.
Sempre grazie a un "vetrino prospettico", capiremo anche come funziona la gigantesca camera magmatica dell'Etna e perché produce tipicamente eruzioni laterali.
A Catania, dunque, tutto sotto controllo? No, affatto, perché questa è la città in cui è avvenuto il più violento terremoto italiano, più forte ancora di quello del 1908 a Reggio Calabria e Messina, il più distruttivo di tutti che rase al suolo la città e uccise i due terzi della popolazione del tempo. Catania è dove si aspetta il Big-One italiano: la città è in grado di reggere? La popolazione e la bellezza di Catania sono in pericolo?