La storia di Samia Yusuf Omar, una ragazza che vive in un mondo di terrore ma che non ha paura, che corre veloce come il vento per raggiungere un sogno. La storia della giovane atleta somala che ha partecipato alle Olimpiadi di Pechino nel 2008, raccontata dallo scrittore Giuseppe Catozzella nel libro “Non dirmi che hai paura”, viene portata sul piccolo schermo da Carlo Lucarelli nella nuova puntata de "La tredicesima ora" in onda venerdì 30 maggio alle 23.10 su Rai3. Samia è nata nel 1991 a Mogadiscio, nella Somalia devastata dalla violenza della guerra civile dopo la caduta del regime di Siad Barre. Sin da piccola ha una sola passione: la corsa. Si allena ogni giorno sfidando il pericolo di un paese in guerra perenne ed impara a volare. Diventa la ragazza più veloce della Somalia, fino a rappresentare il suo paese, a soli 17 anni, alle Olimpiadi di Pechino del 2008 dove corre i duecento metri. Una volta ritornata a casa trova il suo paese e la sua famiglia in condizioni ancora più drammatiche. Samia capisce che l’unica cosa che le rimane per poter realizzare il suo sogno, correre alle Olimpiadi di Londra, è fuggire dalla Somalia. Così decide di intraprendere il viaggio della disperazione, il terribile viaggio che hanno tentato molti migranti: sopravvivere al deserto per raggiungere la costa e imbarcarsi verso l’Europa