Nel 1940 e nel 1944, in alcuni campi di prigionia, si svolsero clandestinamente Giochi Olimpici: detenuti di diverse nazionalità, a rischio della vita, tennero alta la bandiera dello sport e della civiltà di fronte alla barbarie nazista. La vicenda di questo film è di invenzione, ma vuole onorare quei fatti e gli uomini che ne furono protagonisti, il loro coraggio e il loro insopprimibile senso sportivo.