Un bicchiere d'acqua, offerto con semplicità al viaggiatore assetato, può essere il semplice gesto che illumina il visitatore odierno del Monte Athos, che gli fa cogliere la spiritualità profondamente umana che ispira i monaci che hanno scelto di vivere nella "santa montagna". Naturalmente, ogni sopravvalutazione di questa esperienza sarebbe negatrice dell'umiltà che la ispira. Le contraddizioni non mancano, come ci spiegano, in questa seconda puntata dedicata all'Athos, il metropolita di Thessalia Theoklitos, il priore Enzo Bianchi, fratel Lino della Comunità di Bose e il giurista Kriton Chryssochoidis, ma quello che va colto è il particolare tentativo di condurre una vita al riparo dal mondo, ma senza sottrarsi al mondo. Come diceva Silvano dell'Athos, ciò che conta è "tenere lo spirito agl inferi, e non disperare". Segnalazioni: Jean-Claude Larchet, San Silvano del Monte Athos, Edizioni Qiqajon, 2004 Non disperare! Scritti inediti e vita di un santo senza frontiere, Edizioni Qiqajon, Comunità di Bose AA. VV. Voci dal monte Athos, Servitium Editrice, Bergamo 1994 Kostas Uranis, Al Monte Athos. Viaggio spirituale nel mondo greco, Servitium Editrice, Bergamo 2000 "Il silenzio del deserto, non mi rallegra. La bellezza dei boschi e prati, non mi dà riposo. Il canto degli uccelli, non lenisce il mio dolore. Nulla, più nulla mi dà gioia. L'anima mia è affranta da un dolore troppo grande. Ho offeso Dio, il mio amato. E se ancora il Signore mi accogliesse in paradiso, anche là piangerei e soffrirei. Perché ho amareggiato il Dio che amo. Dove sei, Signore? Dove sei, mia luce? Dove si è nascosta la bellezza del tuo volto? Da troppo tempo l'anima mia non vede la tua luce, afflitta ti cerca. Nell'anima mia non lo vedo. Perché? In me non dimora. Cosa glielo impedisce? In me non c'è l'umiltà di Cristo Né l'amore per i nemici". (da Non disperare! Scritti inediti e vita di un santo senza frontiere, Edizioni Qiqajon)