Di Graziella Franchini, in arte Lolita, hanno ucciso persino la memoria. Tanti indizi, nessun colpevole, nessun tentativo di stabilire la verità. Il giallo e il nero, affronta un delitto di cui nessuno si occupa da 25 anni. Un mistero giallo come la gelosia e nero come la pece dell’indifferenza. La vittima è una cantante di 35 anni, si chiama Graziella Franchini ma di lei, che si è esibita sul palco di Sanremo, tutti ricordano il nome d’arte: Lolita. E’ finita in maniera orribile, forse per troppo amore, il 27 aprile del 1986, in un residence di Lamezia Terme. Cesare Bocci, noto al grande pubblico per l’interpretazione di Mimì Augello in Montalbano e al debutto come conduttore televisivo, racconta la triste vicenda umana di Lolita e ci accompagna sulla scena del delitto con Annamaria Di Giulio, direttore dell’Unità Analisi Crimini Violenti della Polizia di Stato, per ricostruire tutti i movimenti dell’assassino e analizzare ogni traccia alla luce delle nuove tecniche di investigazione scientifica.